Al centro dell’abitato s’innalzano i maestosi ruderi del castello costruito nel 1110 e rovinato durante la prima guerra mondiale: è ancora quasi intatto l’enorme torrione. La parrocchia si trova nel territorio che anticamente era soggetto alla giurisdizione dei conti di Collalto e di S. Salvatore di Susegana. Si ritiene che la cura d’anime dipendesse all’inizio da Pieve di Soligo. Nel 1544 era curazia, in seguito, non si sa quando, venne rettoria parrocchiale e fu così denominata perchè il parroco si chiamava rettore. Il Vescovo E. Beccegato il 29 aprile 1931 la eresse in parrocchia alla pari di tutte le altre. La chiesa di Collalto, prima ancora del ‘700, era unita ai Priorati dei Cavalieri di S. Giovanni del Tempio – in seguito passò all’antica Commenda Lippomano – poi alla nobile famiglia Querini di Venezia e ultimamente al comm. Dall’Armi. Nel 1851, in sostituzione di quella vecchia, si incominciò a costruire una chiesa nuova che fu consacrata dal Vescovo Manfredo Bellati nel 1857. Distrutta durante la guerra 1915-1918 fu eretta nel 1927 quella attuale su disegno dell’arch. D. Rupolo. Collalto ha l’onore di aver dato i natali alla Beata Giuliana che si festeggia in Diocesi e a Venezia il I° settembre.